giovedì 28 settembre 2017

"ROMANZO ROSA" di Stefania Bertola


p.p.       201
ed:        Einaudi
prezzo: 13,00



TRAMA:

Olimpia fa la bibliotecaria, è un'amante del cappuccino al bar, e la vera passione - la passione che tutto travolge - l'ha provata solo per tre giorni, nel 1977. Paola è avvocato, si è lasciata un matrimonio alle spalle e indossa vistosi giubbotti da aviatore. Nicola, invece, è un tipo che non si fa notare: brunetto, sui trenta, è anche carino, ma bisogna guardarlo sette o otto volte per accorgersi di lui. Manuela, poi, ha quarant'anni ed è disoccupata, ma investe i cento euro di un Gratta e Vinci per partecipare al corso in cui tutti questi personaggi s'incontrano: Come scrivere un romanzo rosa in una settimana, che Leonora Forneris, insegnante spinosa e scrittrice di fama, tiene al Circolo dei Lettori. Con la ricetta giusta e i frutti del mestiere per confezionare, lezione dopo lezione, pagina dopo pagina, giorno per giorno, un Melody di sicuro successo. Tra passioni di carta e flirt reali, marmellate alle arance amare e misteriose limousine, uomini che amano i cani e donne che amano gatti, Stefania Bertola ci trasporta con ironia e intelligenza in un universo dalle tinte pastello, creando un romanzo che sa di rosa. In ogni senso.





"Chiudo gli occhi, e penso che qui, in questa mite saletta del 
Circolo dei Lettori,
apparentemente occupata da quattordici individui
 abbastanza dimenticabili, 
in realtà si concentrano principi, serpenti, ballerine, mandinghi, 
cowboy, fiordi,
suore, portoricani, detective... 
mi sembra quasi di vederli saltellare sul tappeto,
 ma dev'essere la fame."



COMMENTO PERSONALE:

In questo simpaticissimo romanzo l'autrice prende spunto da un corso da lei effettivamente tenuto qualche anno fa per la scuola Holden, ci narra di un gruppo di persone molto diverse tra loro che si ritrovano a frequentare il laboratorio "Come scrivere un romanzo rosa in una settimana". A tenere il corso è una famosa scrittrice, ovviamente dietro accattivante pseudonimo, di romanzi d'amore per la serie Melody.
I partecipanti dovranno cimentarsi nella scrittura di uno di questi romanzi d'amore, seguendo delle rigide regole che saranno fornite dall'insegnante e che garantiscono la perfetta riuscita di questo genere di romanzi.
Questo libro lo consiglio a chi ama, oppure odia, il genere romance e in particolare gli Harmony. Sono sicura che da entrambe le "fazioni" apprezzeranno.
In "Romanzo rosa", ironico e a volte assurdo, l'autrice vuole sottolineare la semplicità di questo genere narrativo, creato per solleticare le illusioni e facili sogni d'amore di chi legge, per distrarre per qualche ora, per vivere un lieto fine, non importa in che modo assurdo ci si sia arrivati. 
A me è piaciuto, davvero spassoso!!!


Voto: 4 su 5











lunedì 18 settembre 2017

"LA FIDANZATA" di Michelle Frances














p.p:      443
ed:       Nord
prezzo: 16,90


TRAMA:

Laura sa di essere una madre iperprotettiva e - in fondo - gelosa di suo figlio Damiel, un brillante neolaureato dal futuro luminoso. Così, quando Daniel le presenta la sua nuova fidanzata, Cherry, lei si impone di esser gentile e addirittura invita la ragazza per qualche giorno di vacanza nella villa di famiglia a Sant Tropez. ma tutti i suoi buoni propositi vanno in frantumi quando Laura scopre che Cherry si fa riempire di regali e, soprattutto, ha mentito a Daniel riguardo alla sua vita e al suo lavoro. E poi c'è sempre quella sgradevolissima sensazione che Cherry nasconda un lato oscuro e che stia tramando per metterla in cattiva luce col figlio. No, Laura non può rimanere a guardare mentre una spregiudicata arrampicatrice sociale vuole ribadirgli Daniel. Deve agire. ma sta per commettere un errore imperdonabile... Cherry odia la sua vita. E adesso, finalmente, ha la possibilità di riscattare tutte le umiliazioni subite in passato grazie all'amore di Daniel. Un ragazzo ricco, bello, generoso. Peccato che fra lei e la felicità ci sia ancora un ultimo ostacolo: l'invadente, onnipresente Laura. Cherry è convinta che, dietro un'apparenza di sorrisi e buone maniere, Laura le disprezzi e sia disposta a tutto pur di tenerla lontana da Daniel. E allora l'unica soluzione è screditarla, farla apparire come una madre paranoica e pericolosa agli occhi del suo stesso figlio. Sì, sarà proprio Daniel l'alleato più prezioso per rendere l'esistenza di Laura un inferno. E per conquistarsi così la vita da favola che lei ha sempre sognato...




COMMENTO PERSONALE:


Ho divorato questo romanzo in due giorni, non riusco a staccarmene volevo assolutamente sapere come andava a finire..
La storia gira intorno a Laura, benestante, in carriera, con un matrimonio che si trascina stancamente, ma è soprattutto madre dell'adorato Daniel, bello, intelligente simpatico, tirocinante in cardiochirurgia...insomma, il sogno di ogni mamma!!
E poi c'è Cherry, una ragazza bella e molto intelligente che cerca di migliorare la sua posizione sociale e l'arrivo di Daniel nella sua vita pare essere proprio l'occasione giusta.
In questo thriller sono tanti accadimenti che ci vengono raccontati ed è proprio questo uno dei motivi che me lo ha fatto apprezzare: non si tratta del solito libro, accadranno, infatti, tante cose nella vita delle due donne, che le porteranno a scontrarsi sempre e comunque senza sosta.
L'autrice ha avuto la capacità di non rendere perfetto nessuno dei due personaggi: sia Laura che Cherry risultano antipatiche al punto giusto, in un'alternanza in cui quando pare una sia la vittima, ecco che l'autrice ribalta tutto, facendola diventare carnefice. Né una né l'altra sono immuni da errori e cattiverie e spesso si fa fatica a parteggiare per la madre o la fidanzata.


Voto: 4,5 su 5







lunedì 11 settembre 2017

"Hamburger e miracoli sulle rive di Shell Beach" di Fannie Flagg



p.p:      311
ed:       BUR
prezzo: 8,90 


TRAMA:

Shell Beach, Stato del Mississippi, profondo Sud degli Stati Uniti: un luogo che quasi nessuno conosce ma che è popolato da quindici persone stravaganti, sognatrici, lunatiche, pazze e rissose. Papà William e il suo socio (hanno aperto un bar) Jimmy Snow, un pilota perennemente ubriaco che sparge disinfestante invariabilmente sui campi sbagliati; la signora Dot, proprietaria-direttrice-autrice dell'unico giornale locale; il signor Hanywell e il suo esercito di segretarie addestrate alla guerriglia; Ula Sour, una misteriosa negra albina; un uomo affascinante che forse è un assassino...




"Se la gente ti parla alle spalle, 
vuol dire che stai camminando due passi avanti!"



COMMENTO PERSONALE:


Questo è il secondo romanzo che leggo, o meglio ascolto, di Fannie Flagg, e anche questa volta ne resto davvero ammirata. Un libro che affronta temi delicati, con spensieratezza.
Siamo in Mississippi,  negli anni '50 e Daisy Fay Harper è una ragazzina di undici anni e quello che leggerete sarà il suo diario, che ci racconterà sette anni della sua vita, lei è davvero molto simpatica,  e la sua famiglia problematica e sempre sull'orlo del baratro, un padre alcolizzato, la madre che alla fine scappa perchè non ce la fa più a stare con un uomo che rovina tutto ciò che costruisce, ha un'amica Pickle che ha un padre prete battista che la punisce spesso picchiandola, ha il migliore amico di suo padre Jimmy Snow che è compagno di bevute che si prende cura di lei e le vuole un gran bene, c'è l'eterna rivale  Kay Bob Benson, dove Daisy fallisce lei puntualmente eccelle e poi ci sono tanti tanti personaggi, mai ovvi, particolari stravaganti e originali.
A volte il mondo non è grigio come appare, questo libro ci fa' capire che davvero la felità
è negli occhi di chi guarda.
Se siete abbattuti e demoralizzati, questo è il libro che fa' per voi...



Voto: 4,5 su 5




lunedì 4 settembre 2017

"L'ARMINUTA" di Donatella Di Pietrantonio














p.p.      162
ed:       Einaudi
prezzo: 17,50


TRAMA:


Ci sono romanzi che toccano corde più profonde, originarie, che sembrano chiamarci per nome. E' quello che accade con L'Arminuta fin dalla prima pagina, quando la protagonista, con la valigia in mano e una sacca di scarpe nell'altra, suona a una porta sconosciuta. Ad aprirle, sua sorella Adriana, gli occhi stropicciati, le trecce sfatte: non si sono mai viste prima. Inizia così questa storia dirompente e ammaliatrice: con una ragazzina che da un giorno all'altro perde tutto - una casa confortevole, le amiche più care, l'affetto incondizionato dei genitori. O meglio, di quelli che credeva i suoi genitori. Per "l'Arminuta" (la ritornata), come la chiamano i compagni, comincia una nuova e diversissima vita. La casa è piccola, buia, ci sono fratelli dappertutto e poco cibo sul tavolo.



"Mia sorella. 
Come un fiore improbabile, cresciuto su un piccolo grumo di terra attaccato alla roccia.
 Da lei ho appreso la resistenza.
 Ora ci somigliamo meno nei tratti. 
Ma è lo stesso il senso che troviamo in questo essere gettate al mondo.
Nella complicità ci siamo salvate."



COMMENTO PERSONALE:


Inizio dicendo, che meraviglia!!! 
Una splendida scoperta. L'Arminuta è un libro vivissimo, pieno di una grazia terribile.
Sarò breve, siamo in Abruzzo, una ragazzina di tredici anni, un bel giorno, viene scaricata sulla porta di una casa mai vista prima. E' la casa della sua famiglia, una famiglia numerosa, povera e che non l'ha cresciuta, una famiglia di perfetti sconosciuti. L'Arminuta, "la ritornata", dovrà venire a patti con una realtà diversa da quello a cui era abituata ed a insegnarle ad andare avanti sarà la sorella minore Adriana, tra loro si instaura un rapporto bellissimo che vi toccherà il cuore.
Essendo un romanzo breve, non vi dico di più...solo che è affascinante e doloroso, ricco di sfumature diverse, di sapori e ricordi amari....



Voto: 5 su 5