martedì 19 luglio 2016

"LE SORELLE" di Claire Douglas















pp. 336
ed: Editrice Nord
prezzo: 16,90


TRAMA:

La vede ovunque: al tavolino di un bar, alla fermata dell'autobus, al supermercato. Ogni volta, per un istante Abi dimentica che sua sorella Lucy è morta, dimentica il dolore che la consuma da oltre un anno. E, ogni volta, Abi rimane inevitabilmente delusa. Ha tagliato i ponti con la famiglia, si è isolata dagli amici e si è trasferita in un'altra città, nella speranza si cominciare una nuova vita, però è stato inutile: nessuno dovrebbe mai sopravvivere alla propria gemella. Eppure quando incontra Bea, Abi ha l'impressione che il destino le sita finalmente dando una seconda occasione. Perchè quella ragazza non solo è fisicamente identica a Lucy, ma le assomiglia pure nel modo di parlare e di vestirsi. Inoltre anche lei ha un gemello, Ben, perciò più di chiunque altro comprende il vuoto che sente Abi. E si propone di colmarlo, accogliendola nella grande casa che divide il fratello. Se con Bea è stata un'affinità istantanea, con Ben è amore a prima vista. Tuttavia, più tempo passa insieme con loro, più Abi si convince che ci sia qualcosa che non vada. All'inizio era solo una sensazione, ma poi sono arrivate le fotografie strappate e gli oggetti spariti dalla sua camera. Sono opera di Bea, gelosa per la relazione del fratello? Abi quasi spera che sia così. Altrimenti vorrebbe dire che qualcuno ha scoperto il suo segreto...



COMMENTO PERSONALE:

" Le sorelle" , thriller che le maggiori testate britanniche acclamano come esordio dell'anno e magistrale gioco psicologico...ecco.. qui, nella mia testa, risuona un enorme "MAH!!!"  e vi spiego il perché: quando ho visto la copertina di questo libro, ho pensato "che bella!" per una volta niente paesaggi , volti, o case diroccate... Anche la trama mi ispirava volevo sapere che segreti riservava questo romanzo...
I protagonisti sono tre giovani trentenni, Abi, Bea e Ben, i nomi formati da tre lettere e una di queste è sempre la B, secondo me, mentre si legge crea un certo suono mentale che contribuisce a accrescere l'effetto ripetitivo del romanzo.
Siamo in Inghilterra e Abi vive sola nel suo dolore, e si da colpa per la morte di Lucy la sorella gemella, ha tagliato i ponti con la famiglia, si è isolata dagli amici, si è trasferita in una nuova città, e per le prime 40 pagine, ci si chiede che mai avrà fatto questa ragazza per tutta questa disgrazia, cosa avrà fatto di male e atroce, ci aspetta qualcosa di brutto, cruento ed efferato e invece no...Non vi dico nulla, ma vi assicuro che è banalissimo!
Abi conosce Bea una ragazza che assomiglia molto alla sorella e inizia un'amicizia fin che, vanno a vivere insieme(un po' troppo velocemente), ed iniziano i guai... Bea ha un fratello gemello Ben, che si innamorerà di Abi, ovviamente ricambiato, convinta che l'amica sia gelosa del suo rapporto con il fratello si accusano a vicenda di episodi poco piacevoli che succederanno durante la convivenza, ogni giorno più difficile.
Insomma, come avrete intuito mi aspettavo molto di più da questo romanzo così pubblicizzato, almeno nel finale un po' più di suspance e invece, è un po' la sagra delle ovvietà, va bene che Claire Douglas è al suo esordio, ma il mio pensiero alla fine del libro è stato: "Altro che sorelle qui desideri, piuttosto, essere figlio unico". 



Voto 2,5 su 5